Uso e cura di un pennello Simpson

Uso e cura di un pennello Simpson

Lo scozzese Alexander Simpson ha iniziato a fabbricare pennelli a Londra nel 1919. Il marchio, dal 2008 proprietà della Vulfix, si avvia a compiere 100 anni.  Sicuramente c’è chi ha molta più esperienza e maestria di chi li produce da tanto tempo, ma nell’uso dei pennelli da barba mi punge vaghezza sia opportuno conoscere cosa consiglia questo fabbricante storico attraverso il foglietto che acclude in ogni confezione

IMG_20160923_112828-01

Uso: il pennello è fornito sterilizzato e pronto per l’uso; basta bagnare in acqua calda e strofinare leggermete sul sapone o la crema, tenendo presente che sono le punte del pelo che producono la schiuma; la schiuma si stende con movimenti avanti e indietro come un pennello da pittura perché i movimenti circolari vigorosi danneggiano i peli del ciuffo.

Cura: sciacquare a fondo dopo l’uso usando acqua chiara tiepida; asciugare scuotendo a fondo e strofinando delicatamente su un asciugamano; non conservare in una borsa chiusa o in una credenza se non per lo stretto necessario.

Come potete leggere direttamente dall’immagine, ci sono alcuni miti da sfatare per un buon pennello in tasso: non è necessario nessun rodaggio; per montare il sapone non si deve usare il fusto del pelo ma solo le punte; i movimenti circolari sono da evitare non solo per il crine di cavallo; si usa con acqua calda e si pulisce con quella tiepida; si asciuga scuotendolo o passandolo sull’asciugamano; il pennello deve essere conservato in spazi aperti ed areati. Questo, naturalmente, secondo chi fa pennelli da un secolo, mentre per gli esperti ed i maestri della rasatura valgono regole diverse o, magari, esattamente opposte.

Armando Ilič Misasi, 12 marzo 2018